A Steel Landscape
Mascheramento di un edificio industriale per le Acciaierie Venete in Trentino
Un edificio industriale alto 20 metri e lungo più di 300 tra le pendici montuose dei Lagorai, nel Trentino orientale.
Un’acciaieria dove i forni incandescenti, senza mai spegnersi, trasformano detriti di ferro in barre d’acciaio.
Un edificio posto a ridosso di una roggia d’acqua e in prossimità della rete ferroviaria e automobilistica che collega Trento alla pianura veneta, alla Valsugana.
Un edificio ingombrante, che da anni la Provincia di Trento ha sotto tiro: chiedendo a più riprese la mitigazione del suo impatto sul paesaggio circostante.
La questione è intrigante e complessa nello stesso tempo. L’edificio e l’area sono infatti estremamente visibili da più punti di vista: dall’alto, dalle pendici montuose del Monte Ciolino e Rocchetta, e dal basso, percorrendo la strada provinciale che è tangente all’acciaieria.
Il Piano Urbanistico Provinciale ha programmato una riqualificazione urbanistica e ambientale che richiede un progetto di “mascheramento”, di mitigazione dell’impatto visivo. Un tema e un approccio progettuale difficile e contraddittorio ma interessante, che affrontiamo e discutiamo in vari incontri e per alcuni anni.
La soluzione concordata è, per fortuna, la più astratta e semplice, togliendo definitivamente dal tavolo ipotesi di mascheramento con variazione di colori, fasce cromatiche, che vanno per la maggiore.
Proponiamo quindi due interventi: una controfacciata, una seconda pelle in lamiera microforata, lungo il prospetto nord, sempre visibile dalla strada di scorrimento.
La superficie della lamiera non è piana ma forma una piega continua che, riflettendo diversamente la luce, disegna il contorno, lo skyline delle pendici montuose che fanno da fondale. Una interpretazione “astratta” del paesaggio circostante.
Un secondo intervento coinvolge il piano terra dell’acciaieria, che deve essere lasciato libero per lo scarico del materiale ferroso dai camion e dai vagoni ferroviari. Viene “schermato” con dei tomi, che rialzano il terreno circostante formando delle ondulazioni di verde, con alberature di medio fusto che dissolvono in qualche modo il volume dell’edificio tra le alberature d’alto fusto esistenti.
Drawings
