Floating Movie Theatre
Un’architettura d’acqua galleggiante, multimediale e itinerante
Ci sono pochi luoghi dove è possibile realizzare un cinema e un teatro itinerante. Nessuna architettura di grandi dimensioni ha il dono dell’ubiquità.
A meno che non sia un’architettura galleggiante, dato che l’acqua consente il movimento a manufatti e strutture di grandi dimensioni e incredibile peso.
Non tutti i luoghi d’acqua però sono adatti: non il mare e le sue coste battute dalle onde e dai venti, certamente i fiumi, le foci, le lagune e i laghi.
La laguna di Venezia in particolare, ampia e in gran parte urbanizzata appare il contesto ideale per sperimentare un Cinema/Teatro galleggiante, da attraccare in diversi luoghi a seconda delle stagioni: all’ Arsenale, nel centro della città, durante il carnevale; al Lido, durante le manifestazione della Biennale Internazionale del Cinema a settembre; a servizio dei lidi turistici di Treporti nel periodo estivo; a Marghera sul bordo lagunare della terraferma o al Parco San Giuliano in inverno, nell’interesse dell’entroterra veneziano.
Deve quindi essere un’architettura galleggiante duttile, capace di relazionarsi facilmente a diversi luoghi; con un pescaggio ridotto (massimo 3 metri) per poter essere trascinato nei canali della laguna.
Deve essere una macchina scenica galleggiante, capace di aprirsi e chiudersi.
Come un “ferry boat” deve poter spalancarsi a poppa, per accogliere i visitatori, e a prua, per aprire il palcoscenico verso l’acqua. Offre perciò alle barche dei veneziani e turisti uno spettacolo sull’acqua come per secoli è successo con la festa del Redentore: la più importante manifestazione che svolgeva la “Serenissima di Venezia” utilizzando strutture galleggianti a metà tra edificio e imbarcazione, architetture ibride che accompagnavano le manifestazioni più popolari.
Il Cinema/Teatro galleggiante può ospitare 1200 persone come cinema al chiuso e più del doppio se aperto verso l’acqua. Può offrire ospitalità con una sala ristorante di 2000 mq posta a copertura della sala, per ricevimenti e meeting.
Deve essere trainata facilmente da un rimorchiatore e diventare così un’architettura bianca che si apre e chiude sull’acqua.