Five Star Plus Hotel Lido Palace
Restauro e ampliamento di un edificio neoclassico a Riva del Garda
Progettare un Hotel, soprattutto il primo Hotel extra lusso del Trentino, è un atto complesso, dove l’incontro tra esperienze acquisite e sperimentazione di nuove soluzioni genera incertezze, entusiasmi, accelerazioni e rallentamenti.
Il vero “lusso” è garantire segretezza ed immersione nel paesaggio, calore negli spazi comuni, intimità nelle camere, dando voce il più possibile all’energia della luce e agli sguardi sul paesaggio circostante. Un mix difficile perché bisogna lavorare al contempo su diverse componenti e scale: dalla distribuzione dei servizi ai dettagli d’arredo, dall’accostamento dei materiali alle sfumature dei colori, dalla calibratura ossessiva degli spazi alla funzionalità dei percorsi.
Il luogo innanzitutto. Il nuovo Hotel Lido Palace, affacciato sulla sponda trentina del lago di Garda, è circondato da una rigogliosa vegetazione mediterranea, cipressi ed ulivi che, scendendo dal Nord come scrisse Goethe, mostrano al viaggiatore i primi segni della cultura classica, della luce e del sole, che hanno fatto poi nascere l’umanesimo.
Negli anni ‘90 l’albergo cade in forte declino. L’amministrazione pubblica che lo gestisce decide di ristrutturare e ampliare l’edificio neoclassico di fine ottocento, lanciando un concorso ad inviti che vinciamo nel 2000 e realizziamo nel 2011.
La nuova Hall permette di “sostare nel parco” prima di entrare nell’albergo vero e proprio. Un cubo di vetro inscritto tra le ali dell’edificio esistente, una specie di serra con una struttura leggera in acciaio che racchiude palme e “oggetti” in corten, come la nuova reception su due piani.
Dalla Hall si accede al primo piano dell’edificio neoclassico con i nuovi servizi dell’Hotel. Tra colonne e stucchi si trova la nuova cellula in vetro retroilluminato del bar che accoglie i visitatori.
Da qui, attraverso passerelle vetrate, si entra nel nuovo edificio in acciaio arrugginito.
Sopraelevato sul parco, questo ambiente ospita due ristoranti e un bar all’aperto che sembrano galleggiare sul lago. Una vetrata continua senza pilastri offre protezione e intimità agli ospiti ma anche totale immersione nella natura.
Nel piano sottostante, a contatto con il parco, trovano spazio una piscina coperta ed una scoperta in continuità tra loro, un’area massaggi, un’area Spa ed una palestra attrezzata per fitness.
Ai piani superiori dell’edificio neoclassico, i “nuovi” corridoi trasformati in una “galleria” di immagini d’epoca che rivestono anche le porte delle camere fanno accedere alle stanze ristrutturate. All’ultimo piano, nella sopraelevazione di vetro e acciaio, che sostituisce la copertura a falde, sono ubicate le suite di pregio di 50/60 mq, che sembrano sospese nel paesaggio del lago.
Drawings
