Arco Cultural Centre & Auditorium
Per rivitalizzare due edifici neoclassici ai margini del centro storico
Una villa Liberty ai margini del centro storico, alla conclusione del viale alberato più usato dagli abitanti. Su questo viale prospettano edifici ottocenteschi nati per accogliere gli ospiti mitteleuropei, in cerca di sole e clima temperato.
La villa è abbandonata. Il comune decide di utilizzarla per creare il nuovo polo di vita collettiva della città. Il pendio che circonda la villa, è l’elemento distintivo del luogo.
Decidiamo perciò di realizzare l’Auditorium da 500 posti al di sotto della quota attuale del terreno creando così una dolce collina artificiale circondata da alberi.
Dal terreno verde esce la torre scenica, un volume trasparente e squadrato che si prolunga fino ad incastrarsi tra altri due edifici cinquecenteschi, villa Becker e l’ex sanatorio Quisisana.
La manica in vetro è stretta, lunga più di 50 metri e alta 8. È sorretta da una struttura in acciaio, la stessa che sostiene passerelle pensili, scale e ascensori per collegare l’auditorium alle altre attività ospitate negli edifici ottocenteschi restaurati.